Appena sbarcato all’aeroporto di New York, la prima cosa che mi ha colpito è stato il profumo di cibo: c’era quest’odore indefinito che ti avvolgeva appena sceso dall’aereo, odore di hot dog, di mostarda, di hamburger, formaggio e ketchup e di tutto il junk food a cui ormai siamo abituati.
Il mio primo assaggio di cibo americano è stato un hamburger al roastbeef da Arby’s.. era enorme! Immaginate una rosetta di quelle grandi, raddoppiatela nelle sue dimensioni e riempitela di carne, salse e condimenti per avere un’idea… ne sono riuscito a mangiare solo metà.
Una profonda delusione sono stati gli hot dogs, che mi immaginavo tipo haburger, ossia conditi di tutto e di più e buonissimi, invece ho scoperto che il vero hot dog per gli americani è il semplice wurstelotto messo nel pane con al massimo mostarda o ketchup. Mostarda si, perchè la maionese là è un prodotto di nicchia.. come lo è qua la salsa worchester, per dire.. L’hot dog più “porco” che ho mangiato, aveva in aggiunta le cipolle soffritte dentro. E basta.
Ad una fiera, ho poi scoperto una cosa che non avevo idea esistesse: il corn dog in pratica un hotdog senza pane, solo il wurstel, ricoperto di una pastella a base di mais infilato su un bastoncino, da mangiare passeggiando come fosse un ghiacciolo.
A proposito di gelati, oltre al gelato, là usano parecchio il custard che è molto simile al gelato normale ma più denso, a causa dei tuorli d’uovo contenuti nell’impasto. Non è male, ma un gelato italiano non ha paragoni.
Gli hamburger sono un discorso a parte.. Lì ci fanno persino colazione, con una variante che contiene carne, uova, bacon e formaggio. Il mio preferito in assoluto, anche negli States, è quello dell’Hard Rock Cafè. Non ha paragoni, in qualsiasi parte del mondo.
A parte quello però, nel Missouri, lo stato in cui ho passato gran parte del mio soggiorno, c’è una catena chiamata Red Robin che ricordo sempre come un orgasmo per il palato. Sebbene non riuscivo mai a finire antipasto e panino, i sapori che esplodevano nella bocca ad ogni morso erano qualcosa di unico.. ed è lì che ho scoperto, prima che sbarcassero in Italia, gli Onion Rings (anelli di cipolla fritti) e le Buffalo Wings (le alette di pollo).
A casa spesso mi preparavo un Hamburger creato da me che conteneva, oltre al pane, due hamburger, tre fette di formaggio cheddar, cipolle soffritte, e mostarda. Relativamente semplice, ma vi assicuro era buonissimo, e se all’epoca avessi conosciuto l’abbinamento hamburger-parmigiano, che ho scoperto da poco in un pub a Napoli, sarei probabilmente impazzito.
Il pollo fritto è un altro pezzo forte del cibo americano e una cosa che a me personalmente piace da impazzire.
A Philadelphia invece c’è una specialità: la cheese-steak, ossia un panino tipo sfilatino, ripieno di straccetti di manzo e formaggio cheddar fuso.. Una prelibatezza sopratutto nella versione più semplice, da non perdere assolutamente!
Molto diffusa inoltre, sopratutto al sud della nazione, è la cucina tex-mex, che ho avuto la fortuna di assaggiare in Texas, a S.Antonio, in un ristorante messicano. Ho assaggiato delle enchiladas e del chili con carne (e fagioli, e si, lo so, come Sheldon insegna il vero chili è senza fagioli) innaffiati da un ottimo margarita fatta in loco. Una poesia.
Il Chili è diventato immediatamente uno dei miei piatti preferiti in assoluto, ed è inutile dire quanto ho gradito le enchiladas, vi basti sapere che amo qualsiasi cosa abbia sopra tanto ma tanto formaggio fuso (specialmente se cheddar). Mi è dispiaciuto non provare la cucina cajun, che dicono essere estremamente particolare, ed in generale la cucina degli stati del nord, o di quelli montanari, ma… c’è tempo per rimediare!
Intanto vi lascio questa bella infografica di New York CityPass per scoprire quello che tutti cercano negli Stati Uniti: il junk food più particolare che esista (e che dovrò provare)!
Io love junkfood!!
Anche noi 😀
Credo sia uno dei motivi principali che ci fa amare gli USA! 😀
Durante il mio viaggio in America, la mancanza di cibi anche solo minimamente dietetici mi ha fatto rivalutare l’insalata del McDonald… :’D
ahahahah… il nostro problema è che adoriamo il junk food americano… e ora che dovremmo passarci un mese sto già tremando!!
Anche io, ma a piccole dosi… Se non mangio un po’ di verdura ogni tanto sto male 😀
Anche io, ma a piccole dosi. Se non mangio un po’ di verdura ogni tanto sto male 🙂
Ora che siamo tornati posso dire che dopo una settimana ne avevamo già abbastanza :p
buono…)