Dove dormire a Springfield, Missouri: il Best Western Route 66 Rail Haven

Springfield in Missouri è la città in cui venne deciso il nome da dare alla Mother Road, per questo è chiamata “the birthplace of Route 66”. I suoi abitanti ne vanno molto fieri e il Best Western Route 66 Rail Haven rappresenta in pieno questo orgoglio.

Noi siamo arrivati qui di notte e ad accoglierci abbiamo trovato i neon multicolore del motel, che insieme alla ricostruita service station all’ingresso della lobby e le classic cars dai colori pastello, ci ha subito catapultati negli anni d’oro della Mother Road.

Il check-in è stato veloce, la receptionist dai modi sbrigativi e pratici. Ci ha lasciato una cartina dove ha segnato con una X la nostra stanza (è il classico motel americano con file di casette), spiegandoci la strada per raggiungerlo.
Per l’occasione avevamo prenotato la suite, la stanza più kitsch di tutte, quella dedicata ad Elvis – che a proposito, si è fermato proprio qui a dormire anche lui – con il letto a forma di Chevy e la vasca idromassaggio vicina al letto.
Era uno di quei posti che non vedevo l’ora di provare, l’essenza degli stereotipi americani.
Quando siamo arrivati però ad attenderci c’era un’altra sorpresa: nella camera abbiamo trovato rose e petali di rose rosse sul letto, un piattino con i cioccolatini vicino una bottiglia di spumante e un biglietto di auguri. Memori dell’esperienza al St. Louis Union Station, credevamo fossero stati quelli dell’hotel a decorare così la stanza, anche se non mi sembrava di aver prenotato dicendo che eravamo in luna di miele… qualcosa non mi tornava. Infatti solo più tardi scoprimmo che a fare tutto è stata la zia che vive lì e che siamo andati a trovare. Una piccola, grande, bellissima sorpresa!
Chissà se in Italia lo permetterebbero?

Le rose sul letto

 

Biglietto e cioccolatini

La stanza era esattamente come ce l’aspettavamo, forse solo con un po’ meno luce di quanto credessimo: foto di Elvis sparse sulle pareti, il letto con alla fine il divano a forma di Cadillac Eldorado, proprio la mitica macchina di Elvis!
Appena dopo il letto, all’angolo della stanza, la grande vasca idromassaggio a vista.
Una di quelle stanze dalle quali si fatica ad uscire! Soprattutto quando il letto è anche comodo, c’è un frigobar ben servito e regna quell’atmosfera anni ’60 nel pieno della Mother Road.

La suite

Nel Best Western Route 66 Rail Haven c’è anche una piscina, una lavanderia, la macchina per il ghiaccio (in questo viaggio ho scoperto anche che gli americani sono fissati col ghiaccio… lo vendono anche, a chili!).
L’unico difetto è la colazione: un po’ povera, con solo prodotti confezionati e poca scelta. Proprio lì vicino però (2 minuti a piedi su Glenstone Avenue) c’è il George’s Family Restaurant, dove trovare un’ottima colazione americana!

L’esterno del motel

La scheda del Best Western Route 66 Rail Haven

 

  • L’albergo si trova in una posizione comoda?
    Non proprio, è a circa mezz’ora a piedi dalla downtown, ma è ben servito nei dintorni.
  • Prezzi?
    A partire da 78$ a notte in camera doppia standard (quindi non la nostra di cui parlo nel post, che era una suite e parte da 142$), colazione inclusa.
  • Lo raccomanderesti agli amici?
    Assolutamente si!
  • Il wi-fi funziona correttamente in tutte le stanze?
    Si, funziona in qualsiasi ambiente.
  • Com’è lo stile dell’albergo?
    Rappresenta il classico Motel sulla Route 66, con richiami agli anni d’oro della Mother Road.
  • Il check in è stato veloce?
    Veloce e pratico.
  • Ci si sente bene accolti dallo staff?
    Nulla di eccezionale, accoglienza cordiale.
  • Come è stata la prima impressione sulla camera?
    Ottima, esattamente quello che ci aspettavamo.
  • La pulizia?
    Buona.
  • I letti sono comodi?
    Molto, nella suite c’è il King Size Bed, il più grande.
  • Le prese elettriche erano sufficienti e posizionate in modo adeguato?
    Ci sono delle prese in vari punti della stanza, anche in bagno.
  • Gli armadi e gli spazi per riporre le proprie cose sono sufficienti?
    Si, abbastanza.
  • E’ stata messa a disposizione almeno una bottiglia d’acqua? Tè e Caffè?
    C’erano tè e caffè.
  • L’aria condizionata o i riscaldamenti erano adeguati?
    Perfetti. Un po’ alta all’inizio, come in ogni hotel americano, ma si può regolare autonomamente.
  • Come è stata la prima impressione sul bagno?
    Buona.
  • Il bagno era sufficientemente grande?
    Un po’ piccolo, ma con la vasca idromassaggio esterna andava benissimo così!
  • E’ stato messo a disposizione il kit di cortesia?
    Si.
  • E gli asciugamani?
    Presenti, morbidi, puliti.
  • Il phon c’era? Di quelli da muro o uno più serio?
    C’era, da muro.

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