Il Castello di Granarola lo puntavamo da almeno tre anni: il nostro sogno era passare qui un San Valentino (o almeno il weekend della settimana di San Valentino), anche perché vedere le foto delle sue residenze su internet ci ha fatto innamorare a prima vista. In particolare ci siamo innamorati della “Tana della Volpe” ed era proprio in questa residenza che volevamo assolutamente soggiornare.
Finalmente quest’anno, provando a prenotare con più di un mese di anticipo, siamo riusciti a realizzare il nostro sogno e a prenotare il weekend prima di San Valentino al Castello di Granarola, proprio nella Tana della Volpe.
Un castello di cui si parlava già nel 998, inizialmente proprietà degli arcivescovi di Ravenna, ora proprietà dei Brandina (proprio quelli delle bellissime borse, si!) che dal 2008 lo hanno restaurato e portato a nuovo splendore.
Ma cos’ha di così speciale questo castello e in particolare la Tana della Volpe, da aspettare tre anni pur di soggiornarci? Oltre ad essere un’ottima base per un bel viaggio on the road tra Marche e Romagna, per rispondere faccio prima parlare le foto.
Una vera e propria tana ricavata nelle antiche grotte del Castello, che segue tutto il percorso delle grotte: dalla camera da letto infatti si scende lungo un corridoio in cui è ricavato il bagno: la toilette da un lato e il lavandino dall’altro, un po’ più avanti la doccia, ognuna chiusa da porte di legno chiaro e racchiusa dall’antica pietra.
E alla fine di questo corridoio, si arriva alla cucina che da nel giardinetto privato, con tanto di tavolo e sedie in ferro per potersi godere la colazione (o altri pasti) all’aperto.
La cucina è attrezzata con forno a microonde, piccolo frigo e macchina del caffè, oltre a stoviglie e piatti (personalizzati).
Non è tutto straordinario? Non è così bello da innamorarsene? Per noi, si.
E dormirci, viverla, è stato bello come ci aspettavamo. Uno di quei posti da cui non vorresti andare via, non così presto, non dopo solo un weekend. La Tana della Volpe è una residenza calda, accogliente, originale. Di sicuro non ce ne sono altre così al mondo.
Ma la bellezza del Castello di Granarola non si ferma alla stanza. Se guardate sul loro sito le residenze sono una più bella dell’altra… e adesso hanno anche messo la residenza en plein air, una camera con letto a baldacchino in mezzo al bosco, con gli alberi a fare da muro e il cielo come tetto!
Per non parlare poi del magnifico panorama che si gode dal giardino del Castello, da dove si vede fino al mare (che si trova a pochi chilometri di distanza).
Inoltre, si può richiedere (a pagamento) un corso di tornio, un’auto d’epoca a noleggio, una partita a golf nei campi vicini, lo chef a domicilio per serate speciali e perfino un cantastorie!
Difficile annoiarsi, tanto quanto è difficile non restare incantati.
La scheda del Castello di Granarola
- Si trova in una posizione comoda?
Raggiungerlo senza auto è molto difficile, ma anche sconsigliato: come tutti i castelli e le antiche residenze, si trova in una posizione piuttosto isolata e non avere l’auto per muoversi potrebbe essere un problema… a meno che non si decida di passare l’intero soggiorno dentro al Castello, che potrebbe essere un’ottima idea per rilassarsi!
- Prezzi?
Partono da circa 90€ a notte per residenza, solo pernottamento, in bassa stagione. A luglio e agosto il soggiorno minimo è di 7 notti a partire dal sabato.
- Lo raccomanderesti agli amici?
Si, assolutamente! Soprattutto per un weekend romantico e di relax.
- Il wi-fi funziona correttamente in tutte le stanze?
Nella nostra stanza (molto particolare) funzionava nella camera da letto e nel cucinotto, ma non nel bagno.
- Com’è lo stile dell’albergo?
Ogni residenza ha il suo stile, anche questo lo rende unico!
- Il check in è stato veloce?
Si, veloce e semplice. L’accoglienza ottima.
- Ci si sente bene accolti dallo staff?
Si, molto ben accolti. Sono cordiali e sempre a disposizione.
- Come è stata la prima impressione sulla camera?
Da bocca aperta.
- La pulizia?
Ottima.
- I letti sono comodi?
Comodi, morbidi e puliti.
- Le prese elettriche erano sufficienti e posizionate in modo adeguato?
Si, nella nostra stanza c’erano prese elettriche in vari punti.
- Gli armadi e gli spazi per riporre le proprie cose sono sufficienti?
Per un weekend in due, si.
- E’ stata messa a disposizione almeno una bottiglia d’acqua? Tè e Caffè?
Si, due bottigliette d’acqua in frigo e una bottiglia di vino. Nella cucina c’erano anche tè, tisane e caffè.
- L’aria condizionata o i riscaldamenti erano adeguati?
Si, autonomi.
- Come è stata la prima impressione sul bagno?
Ottima. Adatto allo stile della residenza… mai visto un bagno così!
- Il bagno era sufficientemente grande?
Si, essenziale.
- E’ stato messo a disposizione il kit di cortesia?
Si.
- E gli asciugamani?
Presenti, morbidi, puliti.
- Il phon c’era? Di quelli da muro o uno più serio?
Si, c’era un phon normale, non da muro.