Vi dico la verità: Andorra La Vella l’ho scelta come tappa nel viaggio on the road perchè di tutte le persone che conosco ben poche ci sono state.
Meta vicina e poco conosciuta… da non lasciarsela scappare!
Ora posso dire che sono stata felice della scelta. L’intero Principato è più piccolo di Roma, ma… ne vale davvero la pena. Un posto unico al mondo!
Al contrario degli Stati Uniti, dove tutto è più grande, qui tutto sembra fatto in miniatura.
In inverno è una meta molto frequentata dagli appassionati di sci che scivolano lungo i fianchi innevati dei Pirenei, ma in estate… com’è l’Andorra?
Di Caldea, la SPA più bella al mondo, già vi ho parlato abbondantemente. Non voglio rifarlo, perchè ogni volta è una tortura!
L’Andorra è tanta natura. In fondo è uno stato che si estende solo sugli alti Pirenei, come potrebbe essere altrimenti? Considerate che Andorra La Vella, la capitale, si trova a 1024 metri d’altezza… è la capitale più alta d’Europa!
Qui c’è la Valle del Madriu Perafita Claror, riconosciuta Patrimonio Mondiale dell’Unesco (l’unico di tutta l’Andorra). Rappresenta da sola quasi il 10% di tutta la superficie del Principato.
E’ una valle glaciale, oramai abitata solo in estate. Ci sono due insediamenti, 12 case in tutto: Ramio e Entremesaigues.
Ci vivono solo pastori, che in estate abitano le antiche bordas, capanne di pietra coi tetti erbosi.
E’ possibile raggiungerla soltanto tramite sentieri transitabili a piedi, ed è una cosa che gli andorrani non vogliono cambiare, destinando la valla ad un turismo molto limitato, per preservarne le bellezze naturali.
La città più grande invece è la capitale, Andorra La Vella.
Grande quanto un quartiere di Roma. Forse anche meno… dipende dal quartiere.
L’ho trovata però unica e molto particolare.
La prima cosa interessante è che i prezzi qui sono ridotti, non essendoci IVA… vi ho appena dato la giusta scusa per darci dentro con lo shopping!
Magari in Meritxell Avenue, la via più famosa della città e di tutto il Principato. Piena di negozi di ogni tipo, ma anche di bar e ristoranti… e come tutto in Andorra, piccola! O almeno lo è rispetto ai nostri… vabbè, diciamo i miei standard. Insomma, in confronto Via del Corso è un continente.
Questa strada però ha qualcosa di particolare: è completamente diversa da tutto il resto del paese. Luci, insegne, colori, come nella più viva strada di New York. Nulla a che vedere con la quiete dei paesaggi di montagna che si vedono tutt’intorno. Neanche fosse stata messa qui a caso!
Nel centro storico invece tutto è come una volta. Edifici fatti di pietra e legno, come Casa de la Val, la sede del Parlamento, e tutte le (poche) chiese.
Se fa il suo effetto ora, immagino con la neve.
E il suo effetto, questo mix di antico e moderno, di verde e cemento, lo fa eccome.
Guardarsi intorno è un continuo stupore, e non sai se girando il prossimo angolo ti troverai davanti un angolo di città o uno scorcio di paese di montagna.
Mangiare
Se andate in Andorra, non potete assolutamente farvi mancare un pasto nelle tipiche Borda, le vecchie case di legno e pietra. Oggi ce ne sono solo 25 in tutto il paese, la maggior parte delle quali sono diventate ristoranti.
Come vere e proprie case ce ne sono di ogni dimensione, da quella a tre piani a quella di pochi metri quadrati.
Ispirano atmosfere invernali, natalizie… soprattutto perchè la maggior parte sono addobbate con luci colorate come a Natale!
In particolare, se non sapete dove andare, provate la Borda Pairal. Offre un menù fisso ad un buon prezzo, porzioni più che abbondanti e piatti tipici dall’ottimo sapore.
Cosa si mangia di tipico in Andorra? La cucina prende molto da quella catalana, quindi aspettatevi di trovare Paella e crema catalana.
Piatti proprio tipici andorrani invece sono agnello al vino, il formatge de tupì (formaggio fermentato con aglio e brandy) e la trinxat, un’insalata di cavoli, pancetta e patate.
Tutto da provare!
Come arrivare
Per ovvie ragioni l’Andorra non ha aeroporti.
L’unico modo di raggiungerla è in auto, se ve la sentite di affrontare tanti chilometri, o in bus.
Corse giornaliere partono da Barcellona o Girona in Spagna e da Tolosa in Francia.
questo posto è una chicca da non lasciarsi scappare!
Non conoscevo la zona e confesso di non aver mai neppure pensato di andarci.
Poi ho visto le tue foto. Ora leggo i tuoi post.
E ho voglia di essere lì!!! 😀
Grazie per questo tassello che aggiungi al puzzle del mondo <3
Manu i tuoi commenti sono sempre un piacere al cuore <3
grazie a te!
Confesso che anche io non avevo pensato di andarci fino a prima di organizzare questo viaggio 😀
Confermo! Bellissima.. gli Inglesi direbbero: Tanto bella che la potresti mangiare.. ne vale decisamente la pena! e guidare fin lì è paradisiaco (caselli francesi a parte)
Le strade dei Pirenei sono meravigliose… chi se le aspettava 4 corsie a 2mila metri di altezza?
Ma cosa mi hai fatto scoprire??? Oddio un altro luogo da aggiungere alla lista *.*
Che bello quando la lista cresce *_*
Ed è così vicina poi l’Andorra!!
Allora esiste, non si studia solo in geografia? 😛
Scherzo, per i catalani è un must per andarci a sciare.
Ahahahah, no, esiste, l’ho vista coi miei occhi! 😀