Scoprire le arti, la cultura e le tradizioni del Paese è sempre la cosa più interessante per un viaggiatore e il posto perfetto per tutto questo in Thailandia è la provincia di Samut Sakhon ad Ovest di Bangkok. Un viaggio insolito nella Thailandia autentica, lontano dai luoghi affollati di turisti.
Colori, decorazioni, artisti e artigiani: quattro parole con cui si può descrivere il piccolo villaggio di Ban Don Kai Dee, il tranquillo e colorato “villaggio della ceramica” famoso per la produzione artigianale delle tradizionali porcellane Benjarong. Nato appena trent’anni fa, dopo che una fabbrica di porcellane della zona chiuse e diversi operai rimasti senza lavoro decisero di continuare il mestiere come artigiani, dopo un inizio difficile ha guadagnato fama e riconoscimenti ed oggi i loro prodotti sono tra i più rinomati.
Abbiamo avuto la fortuna di visitarlo nel nostro viaggio a Bangkok e dintorni e abbiamo scoperto davvero tante cose interessanti.
Le ceramiche Benjarong in realtà sono nate in Cina durante la dinastia Ming, durante il regno dell’Imperatore Xuande (1425-1435) nella provincia di Zhejiang ma guadagnarono popolarità solo trent’anni dopo durante il regno dell’Imperatore Chenghua. In questo periodo la principessa cinese venne offerta in sposa al principe del Siam (come veniva chiamata un tempo la Thailandia) e insieme alla sua dote portò con sé le ceramiche Benjarong e la loro arte. All’epoca venivano prodotte solo per le famiglie reali ed erano molto, molto costose, poiché continuavano ad essere create in Cina e poi spedite in Siam. Solo generazioni dopo, quando venne scoperto il caolino, una pietra essenziale per creare le porcellane Benjarong, il re del Siam portò alcuni artigiani cinesi nel Paese e isituì dei laboratori appositi per creare le porcellane. Col tempo gli artigiani Thailandesi le hanno rese molto più accessibili ma continuano ad essere usate per lo più solo in occasioni speciali, come i matrimoni, Capodanno e altre feste particolari.
Benjarong significa “Cinque Colori”, e si riferisce agli unici colori utilizzati per decorare le ceramiche: nero, blu/verde, giallo, rosso e bianco. In più di solito viene utilizzato l’oro, aggiunto alla fine per completare la decorazione. La cosa particolare di queste porcellane è, oltre l’uso dei colori, il processo delicatissimo con cui vengono realizzate e che conoscono solo piccole comunità di artisti, nelle quali viene tramandata la tecnica di generazione in generazione.
Gli artigiani Benjarong sono abili, attenti e molto qualificati. Per creare le porcellane selezionano solo ceramica bianca pura – non deve avere il minimo difetto – cotta alla giusta temperatura per molte ore. Per creare il disegno utilizzano siringhe ipodermiche o pennelli finissimi, posizionando l’oggetto su una ruota girevole e mantenendo sempre di fronte il modello del disegno da copiare. Perfino la vernice deve essere fatta in un modo particolare, non può essere una vernice qualsiasi: deve essere composta da colori minerali e deve essere ben frantumata e miscelata con acqua nel giusto rapporto, perché se la vernice è troppo densa non sarà completamente cotta e il colore non verrà come previsto. Se invece la vernice è troppo sottile, il colore svanirà. Infine l’oggetto viene cotto in forno per ben cinque volte, ogni volta per circa 10 ore. Una volta pronto l’oggetto viene effettuato il controllo di qualità: al minimo difetto l’oggetto viene gettato via. Questo però capita raramente perché gli artisti sono sempre attentissimi in ogni fase della creazione della porcellana, per questo Ban Don Kai Dee è ritenuta l’élite delle ceramiche.
La cosa più bella è che nel villaggio i turisti possono provare a dipingere la propria ceramica, seguiti dai maestri artigiani, che verrà poi spedita entro 24 ore. Immaginate toccare con mano e provare queste tecniche che conoscono in pochi, tramandate di generazione in generazione, mentre un artigiano locale vi parla del luogo condendo i racconti con quella magia che solo gli abitanti del posto sanno dare.
Il souvenir più bello da portare a casa!
Ciao,
Sono appassionata a tutto ciò che é artigianale sopratutto con la ceramica.
Sto pianificando un viaggio in Thailandia per aprile / maggio c.a. e mi piacerebbe poter visitare un laboratorio di un ceramista e possibilmente
poter fare anche un po’ di pratica di decoro. Mi potete dare qualche informazione in più ? Come posso contattare qualcuno che mi possa organizzare ciò?
Complimenti per il vostro post mi é piaciuto tantissimo, l’ho trovato veramente interessante!