Vacanza in crociera: pro e contro

Sono ancora sulla nave, la Splendour of the Seas della Royal Caribbean, ho salutato l’ultima splendida tappa di questo viaggio/vacanza e ci stiamo muovendo verso il porto che segnerà la fine delle vacanze e il rientro a casa.
Sono partita con molte perplessità, chi mi segue lo sa: nonostante la felicità del provare una nuova esperienza, e soprattutto del fare una delle #100cosedfareprimadimorire, il mio timore più grande era che fosse una vacanza “da adulti”, un villaggio turistico galleggiante. Non ho nulla contro i villaggi turistici, intendiamoci, ma… non è proprio il mio genere, ecco. Più di ogni altra cosa poi mi spaventava la possibilità di annoiarsi nei giorni di navigazione (per fortuna, nel nostro itinerario, soltanto uno).
In parte mi sono ricreduta, in parte ho confermato la mia idea. La rifarei? Probabilmente si, ma solo una di quelle in cui non sono previsti giorni di sola navigazione.
E ora vi spiego meglio!

Vacanza in crociera, pro

Pro

– Il relax totale. Fai ciò che vuoi, quando vuoi. Vuoi dormire? Dormi. Vuoi mangiare? Mangi, a qualsiasi ora tu ne abbia voglia. Vuoi correre? Corri. Prendi il sole a bordo piscina, ti rilassi nell’acqua calda dell’idromassaggio, vai alla SPA, a giocare a minigolf… quello che vuoi, con i tempi che vuoi. Cosa che di solito a casa uno non si può permettere… e di solito nemmeno in viaggio, non in questo modo, almeno.

– Il cibo. Ci sono ristoranti diversi, dal buffet alla steak house, al ristorante giapponese, fino al bar più healthy. E puoi prendere tutto nella quantità che vuoi, all’ora che vuoi. Se vuoi mangiare sano puoi farlo, se vuoi riempirti lo stomaco fino a scoppiare anche.
Qui voglio fare una menzione speciale al Chops Grille, il ristorante “esclusivo”, la steak house. Penso di non aver mai mangiato una carne così buona… ma lo sappiamo che gli americani sulla carne non li batte nessuno.

– La bellezza di convivere con persone provenienti da ogni parte del mondo. Credo questa sia una prerogativa solo della Royal Caribbean, compagnia americana. Gli italiani si contavano sulla punta delle dita, e tutti gli altri venivano da USA (la maggior parte), Messico, Europa del Nord, Spagna, Brasile e Portogallo… ogni persona incrociata salutava in una lingua diversa. Anche sul campo da mini golf, ad ogni “buca” si sentiva parlare una lingua diversa… lo trovo meraviglioso.

Non è vero che non ci sono giovani. Anzi, c’erano coppie sui vent’anni, altre sui trenta in viaggio di nozze, gruppi di amici tra i 20 e i 30 anni. Famiglie tante, si, ma con genitori dai 30 anni in su.

– La cosa che a me piace di più: svegliarsi ogni giorno in un posto diverso, in un altro Stato. Cambiare lingua e cultura, paesaggi, moneta (eravamo in Europa, si, ma in Croazia ad esempio hanno la Kuna).

– Ok, questa è un po’ snob ma non neghiamo che piace a tutti: l’essere serviti e riveriti. Personale sempre a disposizione, camerieri che ti riempiono il bicchiere appena è vuoto, che ti puliscono il tavolo dalle briciole o che passano a sparecchiare appena hai finito un piatto, pulizia della stanza due volte al giorno… e potrei continuare l’elenco a lungo. Su una nave da crociera si è principi e principesse, re e regine.
Si, è vero che i viaggi wild hanno tutto un altro sapore, ma una volta ogni dieci anni sentirsi così non fa per niente male.

I tramonti. Qui c’è poco da dire. I colori e l’atmosfera di un tramonto visti dal bel mezzo del mare non li batte nessuno.

Vacanza in crociera, pro e contro

Contro

– I giorni di sola navigazione. Sono noiosi per me. Sottolineo che è una mia opinione personalissima perchè c’è anche a chi piace, ma stare una giornata intera sotto al sole o dentro una piscina non fa per me. Organizzano molte attività, è vero, ma tutte cose veloci che durano un’oretta. E neanche fare 20 cose diverse in un giorno fa per me.

– Il cibo. Lo metto anche qui perchè è davvero troppo e non c’è scampo. Quando ci siamo nascosti in camera per evitare di cadere nel loop “mangio per noia”, sono venuti a bussarci in camera con piatti di formaggi e di dolci! Buonissimi, servizio impeccabile, l’ennesima cura del cliente e tutto quello che volete, ma… argh!

– I costi troppo alti a bordo. Le bevande, ad esempio. Si ha incluse nel prezzo solo acqua, tè freddo, limonata o una buonissima acqua ai frutti di bosco nei ristoranti. Tutto il resto va pagato. Non voglio discutere se sia giusto o meno, ma pagare 47 dollari al giorno a testa per avere la coca cola mi sembra un’esagerazione. Noi abbiamo preso l’acqua a 45 dollari per 12 bottiglie (così da poterla tenere in cabina o durante le escursioni), praticamente più di 3 dollari per una bottiglia d’acqua. Mi sembra un po’ troppo. Sinceramente, i pacchetti per i soft drinks o i cocktail illimitati non credo convengano, a meno che non siate un cammello che si nutre di zucchero e bollicine. Si pagano 55 dollari al giorno, mentre un singolo cocktail costa circa 12 dollari. Se non bevete cinque cocktail al giorno, lasciate perdere il pacchetto.

– La scarsa comunicazione sulle mete. Ogni giorno in cabina lasciano un foglietto in cui raccontano in linea di massima la meta che si andrà a visitare il giorno dopo, ma nessuna indicazione sul come ci si può muovere dal Porto al centro città e in quanto tempo ecc… insomma, mancano le informazioni pratiche.

 

Alla fine dei conti, i pro sono più dei contro… diciamo che la vita principesca a volte annoia, ma è comunque una vita principesca!

(ora però torno al lato wild delle cose…)

8 comments

  1. Tutto vero solo in parte.. Sono stata in crociera 2 volte ( in effetti la vita da principessa mi piace un sacco?) , sempre con la Costa Crociere e devo dire che hanno un ottimo servizio informazioni , in ogni momento si poteva accedere ad uno sportello per i turisti con personale qualificato e multilingue al quale richiedere informazioni, appunto, sui luoghi da visitare i mezzi per arrivarci i costi ed eventuali alternative . Un altro mito da sfatare è che nelle navi italiane ci siano solo italiani, bè non è così ( anche perché ormai sia la Costa che la MSC sono degli americani) ci sono turisti di ogni nazionalità, tant’è che gli spettacoli avevano orari diversi perché fatti in lingue diverse . La crociera,secondo me offre spunti di viaggio perché ti permette di avere assaggi di posti diversi da tornare a vedere con più calma. E poi un giorno intero nel dolce far niente? Che meraviglia ?

    1. Infatti qui parlo della Royal Caribbean, che comunque consiglierei nonostante i “contro”, ben superati dai “pro”…
      Per le altre, non avendole mai prese, non dico nulla :p

  2. La crociera per ora non la preferiamo,
    ma siamo dell’idea che è una di quelle esperienza da fare almeno una volta,
    in particolare ci piacerebbe quella ai Fiordi!
    In merito al cibo, conosciamo persone che sono ritornate a casa
    con 4/5 kg in più! 😀

    1. Anche noi siamo partiti con molti dubbi, ma la crociera era nella nostra bucket list e l’offerta che abbiamo trovato era davvero imperdibile!
      Quella ai Fiordi la farei di sicuro!
      Ahaha, noi per fortuna abbiamo trovato un posto più salutare in cui mangiare sulla nave… la cosa buona della Royal è questa, hai tantissime alternative!

  3. Credo siano avari nei dettagli sulle cose da vedere a terra perché (almeno con la compagnia con cui sono andata io) ci sono le escursioni a pagamento. E’ improbabile che siano “generosi” nel supporto al passeggero per agevolarlo in una gita fai da te se possono vendertela. Credo eh.

    1. Si, concordo.
      Solo che le escursioni con loro sono eccessivamente costose e poi… a quale viaggiatore piacciono le escursioni completamente guidate? Si toglie tutto il gusto di perdersi in città!

  4. Credo proprio che diano poche informazioni per poter vendere i loro pacchetti escursione…io mi ero pianificata tutto da casa, appoggiandomi al forum di crocieristi.it, davvero molto utile!
    Per le bevande concordo, i pacchetti sono cari, ma passando molto tempo a terra (con Royal le soste sono lunghe quasi sempre fino a sera) la coca cola o la birreria la si può bere durante il giorno.
    A me invece la giornata di navigazione è piaciuta e servita molto per rilassarmi..sarà che veniva dopo 5 giorni intensi di camminate in lungo e in largo per visitare il più possibile, ma ho finalmente potuto prendere un po’ di sole, rilassarmi in piscina, leggere e provare le varie attività della nave.
    Nei contro io metterei gli spettacoli serali…li ho trovati un po’ bruttino e corti…me li aspettavo più simili a quelli dei villaggi turistici…ma forse dipende dalla compagnia, i miei su MSC han assistito a spettacoli ben più interessanti!

    1. Concordo su quasi tutto… ma gli spettacoli li ho trovati molto ben fatti e divertenti! Parlo di quelli a teatro… con lo show ci siamo divertiti molto, e ci è piaciuto tanto anche sentir cantare “Simba” :p
      Un po’ meno quelli fatti nel Centrum…
      Riguardo la giornata di navigazione… noi l’abbiamo avuta dopo una sola sosta, forse è quello che ha fatto la differenza!

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