Nonostante sia nata e cresciuta a Roma, ammetto di conoscere veramente poco la mia splendida città, che dopo 28 anni ancora non smette mai di stupirmi, innamorarmi e rivelarmi sorprese.
Una delle ultime è stata proprio l’Orto Botanico di Roma.
Si trova sul Gianicolo, vicino Piazza Trilussa, all’interno del Parco di Villa Corsini. E’ uno dei più grandi d’Italia ed il suo antenato era il Giardino dei semplici del Vaticano.
Non male come presentazione, vero?
Alberi centenari, bambù, valletta delle felci, giardino giapponese, roseto… il percorso all’interno dei 12 ettari del giardino è una continua meraviglia naturale.
E’ l’unico ad avere anche un Giardino degli aromi per i non vedenti, organizzato in vasche che accolgono piante riconoscibili tramite tatto e profumi.
Anche per questo l’Orto Botanico di Roma ha funzione didattiche, di educazione ambientale e di ricerca scientifica.
Vi vengono organizzate visite guidate, eventi laboratori didattici, ed appartiene al centro ricerca di biologia ambientale dell’Università La Sapienza.
Un vero e proprio tesoro, al cui interno si trovano oltre 300 specie vegetali diverse… c’è perfino il giardino tropicale!
In certe cose le immagini parlano più delle parole, quindi…
Informazioni pratiche:
La pecca è che l’Orto Botanico di Roma è chiuso nei giorni festivi.
L’ingresso è vietato ai cani (secondo la norma internazionale vigente negli Orti Botanici universitari), ed il costo del biglietto è di 8 euro intero, 4 euro ridotto (dai 6 agli 11 anni e over 65), ed è gratuito per i bambini fino a 5 anni.
E’ aperto dalle 9 alle 18.30 da Marzo a Ottobre, e dalle 9 alle 17.30 da Ottobre a Marzo.
Mi hai fatto venire voglia di ritornarci! La parte che preferisco è la serra delle piante grasse.
A me invece è piaciuta tantissimo la serra con le piante tropicali… magari ci torniamo insieme Simo!
che piccolo angolo di paradiso!!!
Succede un po’ a tutti di non conoscere perfettamente la propria città
ma sono le piccole scoperte che facciamo che ce la fanno sentire ancora più nostra!
Se non ci fossero più sorprese sarebbe una noia 😉
Hai ragione Ale!
Una delle particolarità di roma poi è proprio il fatto di essere immensamente grande… c’è tantissimo da scoprire, regala meraviglie ad ogni angolo!
Ma che peccato sia chiuso nei festivi!!! Sarebbe stato bello poterci andare con mia figlia! Ma se capito a Roma in un giorno feriale, non me lo perdo!
Scendi il weekend e vi ci porto di sabato 😀
Così finalmente conosco anche Amanda *_*
ha ragione Milly: peccato chiudere nei giorni festivi, quando è più facile riuscire a visitarlo… Fortuna che vivo a Roma e che possa andare anche nei giorni feriali 😀 (P.S. alla mia veneranda età non l’ho mai visto quindi tu che sei una “pischella” sei perdonata!)