Forme e colori vibranti.
Questa è la Barcellona di Gaudì.
Giovane e dinamica.
Questa è la Barcellona senza Gaudì.
La prima è la Barcellona di Casa Battlò, Casa Pedrera (o Casa Milà), Torre Bellesguard, Parc Guell, la Sagrada Familia.
Gaudì si ritrova in ogni angolo o strada di Barcellona. Non accontentatevi dei suoi monumenti più conosciuti. Girate per le strade, esplorate la città col naso all’insù e troverete edifici e costruzioni straordinari, figli del genio indiscusso dell’artista.
Casa Vincens, Casa Calvet, I padiglioni della Finca Guell… Barcellona E’ Gaudì.
I suoi colori vivaci sono un timbro sulla città, impossibile non riconoscere una sua opera. Colori uniti a forme astratte, sempre tonde.
Vi chiederete come possano venire in mente certe linee, come sia possibile creare edifici abitabili con quelle strutture, e resterete incantati da tanta perfezione artistica e tecnica.
Gaudì è, indiscutibilmente, l’anima di Barcellona.
C’è chi dice che Barcellona senza Gaudì non sarebbe altrettanto interessante.
Errore.
Barcellona senza l’artista rivela la sua parte più popolare e folcloristica.
C’è la Boqueria, la Barceloneta, il Poble Espanyol (la cosa che preferisco della città… e non è di Gaudì!), il Raval e il Barrio Gotico, la Rambla…
Nella Boqueria, il mercato più antico di Europa, al numero 91 della Rambla, verrete affascinati dall’ordine in cui viene esposta la merce, nonostante il mercato sia animato dal caos degno del porto.
Alla Barcelloneta potrete ammirare il mare, passeggiare nell’acquario della città e divertirvi al Porto Vecchio.
Sulla Rambla godetevi gli spettacoli degli artisti di strada e fermatevi a mangiare, ma non nei ristorantini turistici. Imboccate una delle stradine laterali e seguite l’odore che più vi attira.
Un consiglio? Ho mangiato una buonissima paella e la migliore crema catalana di sempre al ristorante La Fonda, al Carrer dels Escudellers 10 (verso la fine della Rambla, lato Porto).
Barcellona non fa mancare niente. Arte, storia, architettura unica, divertimento, mare e buon cibo.
I motivi per andare non mancano di certo!
Volete sapere cosa vedere a Barcellona e cosa piace di più ai turisti italiani della capitale catalana?
Date un’occhiata a questa bella Infografica cortesia di OK Apartment Barcelona
Siete d’accordo? Non lo sapete? Correte a Barcellona e scopritelo!
Adoro Barcellona con i suoi colori, la sua arte e la sua magia *_* non mi annoierò mai di andarla a trovare!
E’ vero, è una città unica *_*
E così simile a noi!
Ecco un’altra città che mi manca…ma sulla quale sto già facendo un profondissimo pensieroooo!!!
Da quello che leggo, tra forme particolari e colori sgargianti, mi sembra una città perfeta per essere visitata anche con i bambini!
Secondo me si, è una città adatta a tutte le età… ora però chiedo all’esperto 😉
Milly Barcellona è perfetta per visitarla con i bambini! Ci sono tante attività che puoi fare e cose da vedere, tipo andare all’Acquario, o visitare il CosmoCaixa o per esempio andare al Museo del Cioccolato, tra tante altre cose! Poi dipende se viaggiate in estate o in inverno, potete fare molte attività diverse a seconda della stagione.
Se decidi di venire a Barcellona contattami pure! 😉
Ciao Christian, molto volentieri! Stavo proprio ragionando se venire il prossimo aprile e sinceramente questo articolo e il tuo commento mi hanno fatto venire ancora più voglia! Ci sentiamo via email? La mia è info@bimbieviaggi.it
Siamo davvero in sintonia, in questo post ci sono le mie cose preferite di Barcellona: Il mercato della Boqueria e la crema catalana! Barcelona te quiero! Hasta pronto 😉
Come si può non amare la crema catalana? 😀
Pensa che a Barcellona ho fatto il mio primo viaggio Interrail con una mia amica. Sono trascorsi molti anni ma la ricordo ancora così, vivace, artistica, esuberante.
E’ bello che mantenga la sua identità negli anni!
Che bello l’interrail, è uno dei miei sogni!